Ciò che NON faccio

Mi dedico al miglioramento personale dal 2006 (trovi la mia storia personale qui e qui ) e provando sempre in prima persona su me stesso (come puoi leggere su questo blog e sul mio precedente) e ci sono diverse cose che per me NON hanno funzionato e che quindi NON useremo quando lavoriamo insieme.

  • NON farò leva sulla MOTIVAZIONE, perchè è un fuoco di paglia che esaurisce presto o come una sostanza stupefacente che crea dipendenza e di cui hai sempre una nuova (e maggiore dose) per poter continuare a funzionare
  • NON userò la PNL, non perchè sia intrinsecamente inefficace, ma perchè parte da un presupposto sbagliato: va alla ricerca di quale è il problema, per poi risolverlo… però c’è un problema 🙂 Quando il filtro che utilizzi è quello di cercare il problema, allora tolto un problema, troverai sicuramente il successivo (per la gioia del coach 😉 )
  • NON lavorerò sul MINDSET. Il mental coaching è un concetto vecchio, sbagliato e superato, perchè una persona è un sistema complesso e impersonificata. Questo vuol dire che lavorare sul mindset come se fosse un software completamente sconnesso dal corpo e che posso funzionare senza di esso è un concetto sbagliato, come dimostrato dalle neuroscienze con la cognizione incarnata.
  • NON andremo sul PROBLEMA o sul TRAUMA. Quel lavoro lo lascio ad altre persone, perchè non è necessario per ottenere risultati.

Qui puoi leggere qualche altro dettaglio su ciò che ho sperimentato e NON ha funzionato per me.

Ciò che faccio

Ogni persona è unica per via del proprio vissuto e delle proprie aspettative, perciò nel lavoro che farò con te non esiste una formula prestabilita o un “copione”.

Ciò che faremo insieme è “lavorare di carta vetrata”, andremo cioè a togliere (non ad aggiungerti altre cose, teorie o concetti). Andremo con la carta vetrata a rimuovere tutte le vernici che, strato sopra strato, si sono accumulate nel tempo e riporteremo alla luce la parte buona che sta sotto, il legno vero e vivo. Lo faremo lavorando sul corpo, sul linguaggio e su dove porti l’attenzione.

Perchè le persone vengono da me

Le persone vengono da me fondamentalmente quando sono bloccate in una di queste 4 fasi:

  1. quando non sanno COSA che vogliono
  2. quando sanno ciò che vogliono, ma non sanno COME ottenerlo
  3. quando sanno cosa vogliono, ma non passano all’azione, rimandano da un sacco di tempo
  4. quando passano all’azione, ma non ottengono i risultati che vogliono

Come quella signora che l’altro giorno ha iniziato a lavorare con me e mi ha condiviso che mi aveva mandato una mail 6 anni fa, con esattamente le stesse cose che la bloccano ancora oggi.

Modalità

Lavoro sia in persona, che via ZOOM.

Ora sta a te a fare il prossimo passo

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